AL VIA SPACERAISE, SCUOLA DOTTORALE INTERNAZIONALE IN AI, ROBOTICA E DIGITAL TWINS

L’Aquila 12 maggio 2025 – Inaugurata questa mattina a L’Aquila SPACERAISE, scuola intensiva in ingegneria del software per lo spazio, organizzata dalla Fondazione Gran Sasso Tech in collaborazione con il Gran Sasso Science Institute.

Dal 12 al 30 maggio SPACERAISE formerà 150 dottorandi, studenti di master, ricercatori e professionisti provenienti da 32 Nazioni diverse (inclusi 8 Paesi Europei, 11 Africani, 4 Paesi dell’Asia, 2 del Nord America e 8 Paesi dell’America Latina). 58 i docenti internazionali impegnati provenienti dall’accademia, da industrie aerospaziali e da agenzie spaziali come NASA, ESA ed ASI.

La cerimonia di inaugurazione si è svolta presso l’Auditorium del Gran Sasso Science Institute. Dopo i saluti della Rettrice del Gran Sasso Science Institute, Paola Inverardi e di Silvia Conforto, Prorettrice al trasferimento tecnologico dell’ Università Roma Tre, sono intervenuti il Sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, il Senatore Guido Liris, il Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, il Vice Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Edmondo Cirielli e David Della Morte Canosci, delegato del Ministro della Ricerca e dell’Università. Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, in un suo videomessaggio ha indicato la Fondazione Gran Sasso Tech come esempio di sinergia tra conoscenza scientifica universitaria e mondo aziendale, augurando buon lavoro per SPACERAISE.

Dopo i saluti istituzionali, la mattinata – alla quale hanno assistito fra gli altri ambasciatori e personale diplomatico di diversi Paesi di provenienza degli allievi della Scuola – è stata arricchita dalla tavola rotonda dal titolo “Ricerca, formazione e cooperazione internazionale: il ruolo strategico delle tecnologie spaziali” alla quale hanno partecipato Massimo Claudio Comparini, Managing Director della Divisione Spazio di Leonardo, il Presidente della Commissione Grandi Rischi Eugenio Coccia, Antonella Cavallari, Segretario Generale IILA – Organizzazione internazionale italo-latina americana, e Giovanni Campolo, Direttore Scientifico di Gran Sasso Tech.

La scuola dottorale internazionale in A.I., Robotica e Digital Twins SPACERAISE è articolata in tre specializzazioni:

1. “Intelligenza Artificiale per lo Spazio” che approfondisce argomenti come l’utilizzo dell’intelligenza artificiale a bordo dei satelliti per la manutenzione predittiva, il riconoscimento delle immagini e il rilevamento delle anomalie;

2. “Robotica per applicazioni Spaziali” che si concentra su soluzioni avanzate di programmazione e sicurezza per robot impiegati nell’esplorazione e nella manutenzione spaziale;

3. “Digital Twins per manifattura spaziale e satelliti” dedicato alle tecnologie del Gemelli Digitali applicate alla produzione di satelliti, con focus sull’analisi predittiva e l’automazione dei processi.

La scuola si distingue per l’approccio multidisciplinare che integra competenze di università, di industrie aerospaziali e di agenzie spaziali come NASA, ESA ed ASI, grazie a numerosi docenti internazionali che terranno lezione in lingua inglese. La componente industriale include anche un’importante presenza di insegnanti provenienti dai campioni dello spazio italiano come Leonardo e le sue joint venture Telespazio e Thales Alenia Space Italia. Per la componente accademica, terranno lezione professori e ricercatori provenienti da prestigiosi atenei italiani e stranieri.

SPACERAISE gode del patrocinio del Consiglio Regionale dell’Abruzzo, ed è finanziato dallo Spoke 3 dell’Ecosistema dell’innovazione “Roma Technopole” nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Missione 4 Istruzione e Ricerca – Componente 2 Dalla Ricerca all’Impresa – Investimento 1.5.

«In pochi anni Gran Sasso Tech è divenuto un modello di riferimento per l’efficace collaborazione tra università e industria”, ha dichiarato il presidente di GST Fernando Ferroni. “Oltre a portare avanti decine di progetti di ricerca che spaziano dall’elettronica avanzata all’intelligenza artificiale, contribuiamo a formare i talenti necessari per l’economia del futuro. Nell’ambito della cooperazione internazionale, programmi come SPACERAISE possono giocare un ruolo importante per lo sviluppo aperto e democratico dell’economia spaziale».

«Il settore dello Spazio – afferma Paola Inverardi, Rettrice del Gran Sasso Science Institute – è una delle nuove frontiere della ricerca che pone sfide scientifiche di altissimo livello; siamo dunque molto contenti come GSSI di poter ospitare oltre 150 partecipanti internazionali in una scuola intensiva come SPACERAISE. Questa metterà a confronto studenti non solo di dottorato, ma anche delle lauree magistrali, ricercatori e professionisti del settore industriale: una sinergia utile a quella fertilizzazione multidisciplinare che è una mission del Gran Sasso Science Institute, e che ci auguriamo possa essere valorizzata da tutti i partecipanti».

Massimo Claudio Comparini, Managing Director della Divisione Spazio di Leonardo e Presidente dell’Assemblea dei Fondatori di Gran Sasso Tech, ha commentato, «Nel settore dello spazio, intelligenza artificiale, robotica, le tecnologie digitali del supercalcolo e dei gemelli digitali sono sempre più essenziali per affrontare le sfide del futuro come quella dell’esplorazione, dell’elaborazione dei dati nello spazio, e delle operazioni in orbita, compresa la rimozione dei detriti spaziali. Sviluppare competenze in questi ambiti significa rafforzare la capacità di innovare e costruire con visione e responsabilità il futuro dello spazio. La collaborazione con i centri di ricerca, le università e le scuole di alta formazione ha un valore strategico per noi di Leonardo che, insieme a Telespazio e Thales Alenia Space, siamo tra i protagonisti dei principali programmi spaziali europei e internazionali, con molte delle tecnologie che nascono proprio nei nostri centri di eccellenza in Abruzzo a testimonianza della rilevanza dei territori e delle filiere nel raggiungere risultati di prestigio a livello internazionale».

FONDAZIONE GRAN SASSO TECH (GST)

Gran Sasso Tech è un organismo di ricerca no-profit in cui il mondo accademico e l’industria collaborano per lo sviluppo di tecnologie avanzate e per la formazione, nato nel 2022 per iniziativa dei Gran Sasso Science Institute, centro di eccellenza nella ricerca e nella formazione, e Thales Alenia Space Italia, azienda tra i leader in Europa nel settorespaziale. GST sviluppa nuove tecnologie e architetture innovative che possono risultare più difficili da produrre in un contesto industriale, partendo anche da livelli bassi di maturità tecnologica, e ponendo particolare attenzione al settore dello spazio senza tuttavia limitarsi ad esso. GST forma inoltre, in un ambiente internazionale, risorse umane partendo da concreti progetti di sviluppo tecnologico.

GRAN SASSO SCIENCE INSTITUTE (GSSI)

Il GSSI è una scuola di dottorato internazionale, le cui attività didattiche e di ricerca si articolano nelle aree di Fisica, Matematica, Informatica e Scienze Sociali. Fondato nel 2012 all’Aquila come Centro di Studi Avanzati dell’INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, è stato riconosciuto nel 2016 come Scuola Universitaria Superiore. Attraverso una quotidiana collaborazione e interazione, gli studenti e i ricercatori del GSSI sperimentano un contesto in cui le contaminazioni tra i saperi e gli scambi multiculturali sono all’ordine del giorno. Tra gli obiettivi del GSSI c’è anche quello di mettere le conoscenze scientifiche a servizio della società e di promuovere eventi divulgativi e culturali per il grande pubblico, i cittadini e le scuole.

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